Vai al contenuto

Come utilizzare un kamado kokko

22 settembre 2025
Kamado Kokko verde oliva con ripiani in legno e accessori per barbecue, ideale per affumicare, grigliare e cucinare all'aperto.

Capire come funziona un kamado può sembrare complesso all'inizio, ma questo antico tipo di barbecue offre un'esperienza culinaria incomparabile. Nato in Giappone oltre 3.000 anni fa, il kamado Kokko si distingue oggi per la sua eccezionale versatilità, che consente di grigliare, affumicare, arrostire e persino cuocere pizze alla perfezione.

Per i nuovi utenti, imparare a usare un kamado è un passo essenziale. Questa guida completa vi accompagnerà in ogni fase, da come scegliere il kamado a come pulirlo per prolungarne la durata. Nelle sezioni successive, scoprirete le tecniche di illuminazione, controllo della temperatura e manutenzione che vi faranno diventare dei veri esperti di Kamado Kokko.

Le caratteristiche speciali del modello Kokko

Il Kamado Kokko rappresenta l'evoluzione moderna di una tradizione culinaria secolare. Questa sezione esplora le caratteristiche di questo strumento di cottura unico e i suoi vantaggi per gli appassionati di cucina all'aperto.

Che cos'è un Kamado?

Il Kamado è un forno tradizionale a forma di uovo le cui origini risalgono a oltre 3000 anni fa in Giappone. A differenza dei barbecue tradizionali, il Kamado si distingue per la sua spessa struttura in ceramica, che trattiene efficacemente il calore. Questo design ingegnoso rende facile capire come funziona un barbecue Kamado: la ceramica immagazzina il calore e lo distribuisce uniformemente in tutta la camera di cottura.

Il principio fondamentale di un Kamado si basa su un sistema di ventilazione controllata. Dotato di due aperture strategicamente posizionate, una in basso per l'ingresso dell'aria e una in alto per lo scarico, questo sistema consente di regolare con precisione la temperatura interna. Questa configurazione spiega come funziona un Kamado e perché può mantenere temperature stabili tra gli 80°C e i 400°C per diverse ore.

La versatilità è il principale vantaggio del Kamado. Questa macchina multiuso può :

    • Grigliare ad alta temperatura

    • Cottura a bassa temperatura
    • Affumicatura a freddo e a caldo

    • Cottura come in un forno tradizionale

    • Preparazione di pizze croccanti

    • Arrostire alla perfezione carne e verdure

Le caratteristiche speciali del modello Kokko

Infografica che illustra le caratteristiche che migliorano l'esperienza di cottura del Kamado Kokko: cupola in ceramica, posacenere rimovibile, sistema di ventilazione, guarnizione in fibra di vetro, termometro di precisione, ripiani laterali ribaltabili e sistema di cerniere assistite.

Il Kamado Kokko si distingue per una serie di caratteristiche specifiche che migliorano l'esperienza di cottura. In primo luogo, la sua cupola in ceramica di alta qualità offre un eccezionale isolamento termico. Questo isolamento non solo conserva il calore, maottimizza ancheil consumo di carbone, rendendo l'apparecchio economico.

Il sistema di ventilazione del Kokko è stato meticolosamente progettato con bocchette regolabili che consentono un controllo preciso della temperatura. Per chi si chiede come utilizzare efficacemente un kamado Kokko, la risposta sta nel padroneggiare queste impostazioni di ventilazione, che influenzano direttamente l'intensità della cottura.

Un'altra caratteristica degna di nota è la guarnizione in fibra di vetro resistente al calore, che assicura una tenuta perfetta. Questa guarnizione impedisce perdite d'aria indesiderate e contribuisce alla stabilità termica, un aspetto cruciale per capire come il barbecue kamado funziona al meglio.

Il modello Kokko è inoltre dotato di pratici accessori integrati come :

        • Un termometro di precisione sul coperchio

        • Ripiani laterali ribaltabili
        • Sistema di cerniere assistite per un'apertura senza sforzo

        • Posacenere rimovibile per una facile pulizia

Perché scegliere un Kamado Kokko?

Infografica che illustra i vantaggi del Kamado Kokko: durata, versatilità, risparmio di carburante, facilità di pulizia e stabilità termica per una cottura lenta ottimale.

Quando si tratta di scegliere un kamado, il modello Kokko offre notevoli vantaggi. La sua eccezionale durata è un argomento forte. Grazie alla robusta struttura in ceramica refrattaria, un Kamado Kokko ben curato può durare per decenni, a differenza dei tradizionali barbecue in metallo.

Il risparmio di combustibile è un altro vantaggio significativo. L'eccellente isolamento del Kokko consente di effettuare operazioni di cottura complete utilizzando una quantità ridotta di carbone. Questa efficienza energetica si traduce in un notevole risparmio a lungo termine.

La stabilità termica del Kokko è particolarmente apprezzata per le cotture lente. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, questa rimane costante per ore senza bisogno di frequenti regolazioni. Questa caratteristica è ideale per le tecniche di affumicatura o di cottura a bassa temperatura.

Anche la questione di come pulire un kamado è importante. Il Kokko semplifica questo compito grazie al suo sistema di rimozione della cenere e all'autopulizia delle superfici interne ad alte temperature. È sufficiente una manutenzione regolare ma minima per mantenere le prestazioni dell'apparecchio anno dopo anno.

Come funziona un barbecue Kamado

La magia culinaria di un Kamado Kokko si basa su principi tecnici ingegnosi che devono essere compresi per ottenere il massimo da questo apparecchio. Scoprire come funziona un kamado significa ottimizzare ogni sessione di cottura ed esplorare tutte le sue possibilità gastronomiche.

Principio di cottura a convezione

Infografica che spiega il principio di cottura a convezione del Kamado Kokko: l'aria fredda circola attraverso la bocchetta inferiore, viene riscaldata dal contatto con la carbonella e viene evacuata attraverso la bocchetta superiore per una cottura uniforme.

Il Kamado Kokko utilizza un sistema di convezione naturale che costituisce il cuore del suo funzionamento. L'aria fredda entra dall'apertura inferiore, si riscalda a contatto con le braci, quindi circola intorno al cibo prima di uscire attraverso lo sfiato superiore. Questo movimento circolare dell'aria spiega come funziona un barbecue kamado e perché garantisce una cottura perfettamente uniforme.

Il principio si basa sull'equilibrio tra l'aria in entrata e quella in uscita:

  • Lo sfiato inferiore controlla principalmente l'intensità del fuoco.

  • Lo sfiato superiore regola la temperatura e l'estrazione dei fumi

  • Regolazione coordinata delle due bocchette per un controllo preciso

La capacità del Kamado di mantenere temperature stabili per diverse ore senza interventi è dovuta a questa convezione naturale autoregolante. Una volta che l'utente ha trovato l'impostazione ideale per le bocchette, la temperatura rimane costante, il che rende molto più facile utilizzare un Kamado per lunghe sessioni di cottura. Più si apre il portello in basso e il camino in alto, più la temperatura aumenta. Più si chiude il portello in basso e il camino in alto, più la temperatura si abbassa.

Materiali e isolamento termico

La ceramica è il materiale essenziale del Kamado Kokko e la chiave delle sue eccezionali prestazioni. Questa ceramica refrattaria di alta qualità ha diverse proprietà fondamentali:

In primo luogo, offre uno straordinario isolamento termico. Pertanto, nonostante temperature interne fino a 400°C, la superficie esterna rimane relativamente fresca al tatto. Questa caratteristica garantisce una maggiore sicurezza durante l'uso.

La guarnizione in fibra di vetro completa il sistema di isolamento. Resistente alle temperature estreme, sigilla ermeticamente la giunzione tra la cupola e la base, evitando fughe d'aria indesiderate. Questa guarnizione è un elemento cruciale quando si cerca di capire il funzionamento preciso di un kamado.

Anche la griglia interna in acciaio inox contribuisce alle prestazioni ottimali del Kamado. Immagazzina il calore e lo trasmette direttamente al cibo per conduzione, creando i caratteristici segni della griglia e garantendo una cottura perfetta.

Differenze con un barbecue classico

Il Kamado Kokko si differenzia fondamentalmente dai barbecue tradizionali per una serie di aspetti tecnici che hanno un impatto diretto sul suo utilizzo.

In primo luogo, a differenza delle griglie convenzionali, spesso realizzate in metallo sottile, il Kokko trattiene il calore per ore grazie alle sue spesse pareti in ceramica. Questa ritenzione di calore consente una cottura lenta a una temperatura stabile senza la necessità di aggiungere frequentemente combustibile.

In secondo luogo, il controllo della temperatura di un Kamado offre una notevole precisione. Mentre un barbecue convenzionale funziona generalmente su due o tre livelli di calore approssimativi, il Kokko permette di regolare finemente la temperatura tra 80°C e 400°C. Questa ampiezza spiega perché la scelta del kamado dipende spesso dalle tecniche culinarie che si desidera esplorare.

Accensione e preparazione del Kamado Kokko

Una persona accende la carbonella in un Kamado con un accendino, mostrando l'interno pieno di carbonella e pezzi di legno accesi in preparazione alla cottura alla griglia.

L'accensione di un Kamado Kokko è una fase fondamentale per la buona riuscita della cottura. Questa fase iniziale determina non solo la qualità della cottura, ma anche l'efficienza energetica dell'apparecchio. Padroneggiare questi primi passi significa poter sfruttare appieno il potenziale culinario di questo barbecue in ceramica.

Scegliere il carbone giusto

La scelta del combustibile influisce direttamente sulle prestazioni del Kamado Kokko. Per capire come un kamado funziona al meglio, è necessario scegliere carbonella di ottima qualità. La carbonella naturalein pezzi grandi è particolarmente consigliata per diversi motivi:

In primo luogo, questo tipo di carbone produce meno ceneri, riducendo il rischio di intasamento delle bocchette inferiori. Inoltre, la sua combustione più lenta garantisce la stabilità termica essenziale per i lunghi tempi di cottura. I pezzi più grandi consentono anche una migliore circolazione dell'aria tra le braci.

È meglio evitare i bricchetti di carbone compresso, che spesso contengono additivi chimici. Queste sostanze possono alterare il sapore dei cibi e compromettere l'esperienza culinaria unica offerta dal Kamado.

Per le cotture a bassa temperatura o per l'affumicatura, l'aggiunta di qualche pezzetto di legno aromatico (quercia, olivo, limone, mandorla) arricchirà i sapori. 

Procedura per l'accensione del Kamado

L'accensione del Kamado Kokko richiede un metodo specifico per garantire un aumento uniforme e controllato della temperatura. Ecco i passaggi essenziali per utilizzare il kamado durante questa fase cruciale:

  1. Aprire completamente il coperchio e le due prese d'aria (superiore e inferiore).
  2. Disporre il carbone a piramide al centro della camera di combustione.
  3. Inserire 1 o 2 accendifuoco naturali (cubetti di legno o paraffina) al centro della carbonella.
  4. Accendere i cubetti e lasciare bruciare il fuoco per 10-15 minuti con il coperchio aperto.
  5. Quando si è formata qualche brace, chiudere il coperchio senza installare gli accessori interni.
  6. Regolare gradualmente le bocchette alla temperatura desiderata.

È essenzialeevitare l'uso di accendini liquidi o chimici, che possono impregnare la ceramica e alterare in modo permanente i sapori. Allo stesso modo, l'uso della fiamma ossidrica può danneggiare le guarnizioni e i componenti interni.

Tempo di preriscaldamento consigliato

Kamado in ceramica Kokko rosso in funzione con fumo che esce dal coperchio

Il preriscaldamento è una fase cruciale per sfruttare al meglio le capacità del Kamado Kokko. Capire come funziona un barbecue Kamado significa rispettare questi tempi di preparazione, che variano a seconda del tipo di cottura previsto:

Per le grigliate ad alta temperatura (250°C e oltre), è generalmente necessario un periodo di preriscaldamento di 15-20 minuti. Durante questo periodo, le pareti in ceramica accumulano gradualmente calore, che poi ridistribuiscono in modo uniforme.

Per la cottura indiretta a media temperatura (150-200°C), di solito sono sufficienti 10-15 minuti. Per l'affumicatura a bassa temperatura (110-130°C), lasciare passare circa 10 minuti prima di installare i deflettori e le griglie.

Un indicatore affidabile di preriscaldamento ottimale è l'assenza di fumo bianco e denso. Quando il Kamado emette solo fumo chiaro, quasi trasparente, significa che il carbone ha raggiunto la temperatura di combustione ideale.

In questa fase è possibile regolare con precisione le impostazioni di ventilazione. Questa fase è fondamentale quando si pensa a come scegliere il kamado, perché un controllo termico preciso dipende dalla qualità delle bocchette e dal loro meccanismo di regolazione.

Controllo della temperatura e dei metodi di cottura

Il controllo della temperatura è la chiave per sfruttare appieno le capacità culinarie del Kamado Kokko. Una volta che l'apparecchio è stato acceso correttamente, è possibile utilizzare diverse tecniche per ottenere risultati diversi, dalla grigliata intensa alla cottura lenta.

Regolare le prese d'aria

Il controllo preciso della temperatura è uno dei principali vantaggi del Kamado Kokko. Per capire come funziona un barbecue Kamado, è necessario comprendere il ruolo essenziale delle due bocchette:

Lo sfiato inferiore, situato sotto la camera di combustione, regola l'apporto di ossigeno. Più ampia è l'apertura, più intensa è la combustione e più alta la temperatura. Per una cottura ad alta temperatura (250-400°C), l'apertura dovrebbe essere di circa il 75%. Per mantenere un calore moderato (150-200°C), invece, è generalmente sufficiente un'apertura compresa tra il 25 e il 50%.

Lo sfiato superiore, situato sulla cupola, controlla l'evacuazione dei gas caldi e del fumo. La sua regolazione consente di regolare con precisione la temperatura e influisce sull'intensità del fumo. Per un rapido aumento della temperatura, entrambe le bocchette devono essere completamente aperte. In seguito, devono essere regolate gradualmente fino a raggiungere la temperatura desiderata.

Cottura diretta o indiretta

Il Kamado Kokko offre due metodi di cottura principali, che illustrano perfettamente come utilizzare un kamado con versatilità.

  Tipo di alimento Temperatura Impostazioni delle bocchette
Cottura diretta

Grigliate veloci Bistecche Hamburger Verdure

Tra 200 e 350°C Circa il 50-75% di apertura
Cottura indiretta

Pezzi grandi Arrosti interi/pollame Cottura incustodita

Tra 150 e 200°C Eventi più restrittivi 25-50

Quando si passa da un metodo all'altro, è preferibile pianificare questa transizione fin dall'inizio, piuttosto che cambiare la configurazione durante la cottura, che potrebbe alterare l'equilibrio termico e danneggiare i deflettori in ceramica.

Affumicatura e cottura lenta

L'affumicatura è una delle tecniche più diffuse sul barbecue kamado. Kokko eccelle particolarmente in questa disciplina.

La cottura lenta può durare diverse ore o addirittura tutta la notte. Per queste maratone di cottura, caricare abbondantemente il focolare di carbonella e regolare con precisione le bocchette. Una volta stabilizzata la temperatura, il Kamado Kokko mantiene queste condizioni per oltre 10 ore senza alcun intervento, diventando così lo strumento ideale per la preparazione di petto, spalla di maiale o costine.

È fondamentale evitare di aprire frequentemente il coperchio durante una cottura prolungata. Ogni volta che viene aperto, si perdono calore e fumo, prolungando il tempo di cottura e alterando l'equilibrio termico.

Per aiutarvi, potete anche consultare la nostra guida per affumicare il salmone in modo efficace.

Utilizzo della pietra per pizza

Due pizze in cottura all'interno di un Kamado Kokko rosso, sfruttando il calore del kamado per una perfetta cottura su pietra

La pietra per pizza è l'accessorio emblematico che rivela come scegliere il kamado in base alla sua versatilità culinaria. Il suo utilizzo trasforma il Kamado Kokko in un forno per pizza napoletana.

Per preparare pizze croccanti, preriscaldare l'apparecchio a una temperatura elevata (350-400°C) con la pietra installata sulla griglia principale. Questo preriscaldamento deve durare almeno 30 minuti per consentire alla pietra di accumulare sufficiente calore. Per raggiungere queste temperature, le bocchette devono essere ben aperte (75-100%).

Poi si cuoce con il coperchio chiuso per 3-5 minuti. Il calore intenso della pietra cuoce perfettamente l'impasto dal basso, mentre il calore di convezione cuoce il condimento e il formaggio dall'alto. Il risultato è molto simile alle pizze tradizionali cotte a legna.

Manutenzione e pulizia del Kamado

La manutenzione regolare del Kamado Kokko è essenziale per preservarne le eccezionali prestazioni. Una pulizia adeguata non solo garantisce un sapore ottimale, ma prolunga anche notevolmente la durata dell'apparecchio.

Quando e come pulire un Kamado

La frequenza di pulizia di un Kamado Kokko dipende principalmente dall'uso che se ne fa. Tuttavia, si applicano alcune regole generali. Si consiglia una pulizia leggera dopo ogni utilizzo. Una pulizia più accurata è consigliata ogni 5-10 utilizzi.

Per una pulizia regolare, attendere che l'apparecchio si sia completamente raffreddato. Quindi spazzolare delicatamente i residui carbonizzati. Il metodo di autopulizia è una tecnica efficace: riscaldare il Kamado ad alta temperatura (circa 350°C) per 30 minuti, trasformando i residui di cibo in cenere facilmente rimovibile.

Pulizia della griglia e della vasca

La griglia richiede un'attenzione particolare. Per prima cosa, utilizzare una spazzola metallica per rimuovere i residui di cibo quando la griglia è ancora calda. Per una pulizia più accurata, rimuovetela e lavatela in acqua calda e sapone.

Per quanto riguarda la ciotola in ceramica, evitare assolutamente prodotti chimici aggressivi che potrebbero danneggiare il rivestimento. Di solito è sufficiente una semplice passata con un panno asciutto o una spazzola. Le macchie più ostinate possono essere trattate con un raschietto di legno o una spugna non abrasiva.

Evitare l'accumulo di cenere

L'accumulo eccessivo di cenere ostacola la circolazione dell'aria e influisce direttamente sul funzionamento del barbecue kamado. Controllare e svuotare il posacenere dopo ogni utilizzo o almeno ogni tre utilizzi.

Uno speciale aspiracenere facilita questo compito. Tuttavia, bisogna sempre assicurarsi che la cenere sia completamente fredda prima di maneggiarla. Questa operazione dovrebbe quindi essere effettuata alcune ore dopo l'ultimo utilizzo.

Suggerimenti per prolungare la durata di vita

Una copertura protettiva resistente e impermeabile per un Kamado Kokko, progettata per proteggere il vostro barbecue dalle intemperie e prolungarne la vita all'aperto.

La protezione dalle intemperie è un fattore chiave per capire come pulire efficacemente un kamado. A copertura impermeabile protegge l'apparecchio quando non viene utilizzato, soprattutto in inverno.

Controllare regolarmente le guarnizioni, che possono deteriorarsi con il tempo. Sostituendole ogni due o tre anni si mantiene un'efficienza termica ottimale. Inoltre, di tanto in tanto ispezionate le parti metalliche e, se necessario, stringete le viti della cinghia o della cerniera Kokko.

Infine, evitate gli shock termici estremi che potrebbero incrinare la ceramica. Non versate mai acqua fredda su un Kamado caldo e non accendete mai un apparecchio coperto di neve o ghiaccio senza averlo preriscaldato gradualmente.

Suggerimenti ed errori da evitare

Per ottenere il massimo dal Kamado Kokko, alcune pratiche possono fare la differenza tra un'esperienza di cucina di successo e una deludente. Alcuni errori comuni sono facilmente evitabili con alcune precauzioni essenziali.

Non aprire il coperchio troppo spesso Ogni volta che viene aperto, il calore viene disperso in modo significativo e la temperatura scende di 50°C in pochi secondi.
Evitare gli accendifuoco chimici Gli accendifuoco chimici sono una minaccia per la qualità della cottura. Questi prodotti impregnano la ceramica porosa del Kamado, alterando in modo permanente i sapori.
Chiudere bene i portelli dopo l'uso Questo ha un duplice vantaggio: consente di conservare il carbone residuo per un uso futuro ed evita che l'umidità penetri nell'apparecchio.

 

Conclusione

Il Kamado Kokko rappresenta senza dubbio una delle più notevoli rivoluzioni culinarie per gli appassionati di cucina all'aperto. Grazie al suo design ancestrale, perfezionato nel tempo, questo apparecchio offre una versatilità eccezionale che poche altre attrezzature possono eguagliare. Dalla grigliata intensa alla cottura lenta fino alla preparazione di pizze croccanti, il Kamado trasforma ogni pasto in una vera e propria esperienza gastronomica.

Certo, i primi passi con un Kamado Kokko possono sembrare intimidatori. Ma una volta acquisite le nozioni di base - scegliereil carbone giusto, accenderlo correttamente, gestire le bocchette - l'apparecchio diventa sorprendentemente intuitivo da usare. L'eccezionale stabilità termica della sua struttura in ceramica è anche il suo punto di forza, in quanto consente una cottura precisa e riproducibile.

Una manutenzione regolare è essenziale per mantenere le prestazioni del Kamado. La semplice spazzolatura della griglia dopo l'uso, lo svuotamento periodico del posacenere e la pulizia occasionale della camera di combustione sono di solito sufficienti per mantenere l'apparecchio in ottime condizioni. Di conseguenza, questi pochi gesti di manutenzione non solo garantiscono sapori ottimali, ma prolungano anche notevolmente la durata del vostro investimento.

In definitiva, il Kamado Kokko non è solo un barbecue, ma un sistema completo di cottura all'aperto. Sebbene il suo prezzo di acquisto possa sembrare elevato rispetto ai modelli tradizionali, la sua eccezionale durata e il basso consumo di carburante lo rendono un saggio investimento a lungo termine. I possessori di Kamado Kokko sono unanimemente d'accordo: una volta adottato, questo antico metodo di cottura diventa rapidamente indispensabile per tutti i cuochi esigenti.